MILANO (ore 10:36) – “Silvio Berlusconi è morto all’ospedale San Raffaele di Milano. Il leader di Forza Italia e fondatore di Mediaset aveva 86 anni. Berlusconi era tornato al San Raffaele lo scorso venerdì, dopo un lungo ricovero — di 45 giorni — terminato poche settimane fa, a causa di una polmonite e di una forma di leucemia. In mattinata, il fratello Paolo e i figli erano accorsi in ospedale, dove già si trovava Marta Fascina”, lo riporta poco fa il corriere.it.
ABRUZZO (ore 10:37) – Per quanto riguarda l’Abruzzo e l’attività politica di Forza Italia in particolar modo nella Valle Peligna, a Sulmona: si ricordano qui i parlamentari che grazie al cavaliere hanno militato ed amministrato nel partito, da Sabatino Aracu a Paola Pelino, passando per Maurizio Scelli. Storica poi la manifestazione di livello nazionale voluta annualmente da Aracu a Roccaraso: “Neve Azzurra“, come anche l’attività dei Circoli della Liberta passando per il periodo della grande coalizione del PdL. Nel pescarese ci sono stati e ci sono Nazario Pagano ancora in carica sugli scranni romani e il senatore Andrea Pastore, poi l’attuale presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri e il consigliere Mauro Febbo. Rappresentanti abruzzesi che stanno postando di dichiarazioni sui social.
Storia di un trentennio politico quella di FI, partita dal lontano 1994, che ha caratterizzato ampiamente la storia socio economica nazionale. Ci si chiede ora, ma in realtà da tempo, quale sarà l’immediato destino del partito che, comunque, aveva visto produrre di recente dal cavaliere un ridisegnamento delle geometrie di potere a livello nazionale ed a cascata sul locale che, per quanto riguarda l’Abruzzo, ha visto distinguersi ancor più le due correnti di potere Pagano/Sospiri.
Ma la domanda resta comunque una: se FI sopravviverà alla scomparsa del suo unico ideatore.